Sassi contro la porta e minacce alla famiglia: arrestato un giovane

È stato portato in carcere il giovane uomo senegalese che nella tarda serata di martedì 27 giugno ha dato in escandescenza fuori dalla casa dove abita la famiglia, a Cadine. È stato arrestato nella notte dopo un intervento dei carabinieri della stazione di Madruzzo, affiancati da quelli della sezione Radiomobile della Compagnia di Trento. L’uomo è accusato di maltrattamenti in famiglia e resistenza a Pubblico Ufficiale. Nella tarda serata di martedì il ventunenne ha colpito ripetutamente con un sasso la porta di ingresso alla casa e urlato minacce di ogni tipo nei confronti della madre e dei suoi fratelli. È stata proprio la madre del giovane, allarmata, a chiedere aiuto al 112. La pattuglia dei carabinieri di Madruzzo per prima intervenuta sul posto, supportata poi dai colleghi della sezione Radiomobile di Trento, ha subito cercato di calmare l’uomo che, però, ha reagito in maniera violenta, con calci, insulti e spintoni verso i militari che, con molta fatica, sono riusciti a bloccarlo e a caricarlo a bordo dell’auto di servizio. Gli accertamenti successivi dei militari hanno permesso loro di appurare che, nell’ultimo mese c’erano stati altri episodi di violenza da parte del fermato nei confronti dei propri famigliari. Proprio per questo motivo i carabinieri avevano già provato, evidentemente senza troppo successo, ad allontanarlo da casa. Il giovane è stato arrestato e portato nelle camere di sicurezza del Comando provinciale carabinieri di Trento in attesa del rito direttissimo di questa mattina, durante il quale è stata disposta per lui la misura cautelare detentiva in carcere.