La reazione
lunedì 8 Luglio, 2024
di Redazione
«Pronto a offrire un lavoro a chi mi ha derubato». Amedeo Guadio, titolare del caffè Nettuno in corso Cavour rilancia, a Trento. Dopo aver perdonato il ladro (lo aveva dichiarato al T nei giorni scorsi) ora si dice disponibile ad aiutare il ladro. Passo indietro: il furto è avvenuto la notte di giovedì. Il solito ignoto, ripreso da una telecamera, ha lasciato tre bigliettini nella cassa depredata: «Scusami», «Per favore perdonami» e «sono un tossicodipendente». Messaggi che chiedevano aiuto e comprensione. Gaudio ha allertato le forze dell’ordine subito dopo aver scoperto il furto nelle prime ore del mattino. Ma nonostante i danni riportati l’esercente ha espresso vicinanza nei confronti del colpevole, arrivando persino a dichiarare di volerlo perdonare. «È evidente — le sue parole — che non voleva farlo. Altrimenti non avrebbe perso tempo a scrivere, con il rischio di venire scoperto».