Le indagini

domenica 10 Novembre, 2024

Trento, pestaggio di Halloween: denunciati tre minorenni

di

L’aggressione in piazza Fiera. Sono accusati di minacce e lesioni ad un 14enne

La vittima del pestaggio, un ragazzo di appena 14 anni, era finito in ospedale con il setto nasale rotto. Era stato preso a pugni in pieno centro storico nella serata di Halloween, lo scorso 31 ottobre. Ora, a distanza di dieci giorni dall’aggressione, i carabinieri hanno rintracciato e denunciato i presunti responsabili per minacce e lesioni. Si tratta di tre ragazzi minorenni, coetanei della vittima.
Il pestaggio era avvenuto intorno alle 20.30. La vittima si trovava in compagnia di alcuni suoi amici quando è stato avvicinato da un altro gruppo di giovani in piazza Fiera. Il ragazzo è stato accerchiato e aggredito verbalmente, senza alcuna ragione precisa, se non per futili motivi. A quel punto il quattordicenne, impaurito, ha provato a fuggire, ma è stato raggiunto e picchiato brutalmente in piazza Garzetti dal gruppetto di ragazzi.
Dopo l’aggressione, con il volto insanguinato, il quattordicenne ha telefonato alla famiglia per chiedere aiuto. I genitori lo hanno raggiunto in centro e poi lo hanno portato in ospedale. È stato dimesso solo il giorno dopo dal Santa Chiara, verso l’alba, con una prognosi di 30 giorni.
Intanto, una volta lanciato l’allarme, i carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Trento erano riusciti a identificare in poco tempo due dei presunti aggressori. Nei giorni successivi, dopo la querela sporta dalla vittima alla stazione dei carabinieri Mattarello, sono scattati ulteriori approfondimenti da parte dei militari. Accertamenti che hanno permesso di ricostruire l’esatta dinamica dell’aggressione. I carabinieri sono quindi risaliti anche al terzo ragazzo. Tutti e tre sono stati segnalati all’autorità giudiziaria minorile per minacce e lesioni personali aggravate ai danni del quattordicenne.
Tutte le persone coinvolte sono cittadine italiane. Sembrerebbe che il ragazzo coinvolto non conoscesse gli aggressori. Qualcuno ha parlato anche di «un pestaggio casuale, per divertimento».