Lavori

martedì 7 Febbraio, 2023

Trento, piscine Manazzon chiuse per due anni

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Per permettere i lavori di rifacimento e manutenzione straordinaria l’intera struttura, comprese la palestra e le vasche esterne, non sarà agibile

Le piscine Manazzon, comprese le vasche esterne e le palestre, chiuderanno a settembre, subito dopo la stagione estiva. E lo stop, per permettere la ristrutturazione della struttura, sarà di due anni fino al 2026. Inaccessibili dunque le vasche, ma anche le altre sale in cui si allenano le società di basket, judo e pesistica, che dovranno trovare ospitalità altrove. «La chiusura — ammette l’assessore comunale allo Sport Salvatore Panetta — creerà dei disagi, che stiamo però affrontando per tempo». Già in calendario per i prossimi giorni, infatti, gli incontri con le società sportive: «Sarà creato un tavolo — spiega Panetta — e con Asis c’è già un percorso avviato». Le associazioni coinvolte sono dieci: «Con tutte troveremo delle soluzioni — dice sicuro l’assessore — in altre palestre della città e, per casi specifici, anche fuori dai confini comunali. Le criticità connesse con la ristrutturazione, che di fatto bloccheranno le Manazzon per due stagioni — conclude Panetta — saranno in ogni caso ripagate dalla bellissima struttura che sarà riconsegnata allo sport una volta conclusi i lavori». Costo dei lavori oltre i 5 milioni di euro.
Nuova ciclabile
La giunta comunale ha anche approvato la nuova ciclabile lungo via del Maso Smalz con lo scopo di collegare la pista ciclabile già presente in via Ghiaie con il percorso ciclo-pedonale esistente lungo via Roberto da Sanseverino per una lunghezza complessiva di circa 400 metri. Nel primo tratto (verso via Ghiaie) si realizzeranno due corsie ciclabili monodirezionali di 175 metri mentre nel secondo segmento (verso via da Sanseverino) verrà realizzata un pista ciclabile bidirezionale lunga 225 metri. I lavori inizieranno quest’anno e dureranno 150 giorni. Mezzo milione di euro il costo sostenuto grazie al Pnrr (Ciclovie urbane). Per la realizzazione dell’opera è necessaria l’acquisizione di un tratto di strada privata di circa 420 metri quadrati tramite procedura con espropri.
Nuove fognature
Approvati dalla giunta i lavori per i nuovi collettori di acque bianche in piazza Silvio Pellico e piazza Sanzio. L’opera è compresa nel programma di manutenzione straordinaria dell’Ufficio Reti Idrauliche del Comune che prevede la sostituzione di tratti di collettori fognari ormai obsoleti che richiedono interventi strutturali. Nello specifico il progetto prevede lavori di sostituzione di collettori delle acque bianche in piazza Silvio Pellico, piazza Raffaello Sanzio e un intervento mirato di impermeabilizzazione di un tratto della roggia della Saluga in via Bernardo Clesio.
Gli interventi previsti nel progetto vanno a completare, in parte, i lavori di riqualificazione di piazza Mostra che hanno riguardato anche il rifacimento completo dei sottoservizi esistenti.
Il nuovo intervento prevede la posa di circa 260 metri di collettori di vario diametro realizzati in polipropilene a triplo strato. I collettori verranno dotati di nuovi pozzetti d’ispezione in calcestruzzo e chiusini in ghisa. Verranno rifatte anche le caditoie per raccogliere le acque provenienti dalla sede stradale.
Si prevede inoltre l’impermeabilizzazione di un tratto di circa 35 metri della tubazione in pietra del Rio Saluga posta sul lato ovest di via Bernardo Clesio a nord di Port’Aquila. L’intervento prevede la sostituzione della soletta in pietra con una nuova piastra in cemento armato e l’impermeabilizzazione della roggia con rivestimento in calcestruzzo con additivi speciali. I lavori andranno a risolvere i problemi di infiltrazioni d’acqua che si creano negli edifici esistenti confinanti con la roggia.
La spesa complessiva prevista ammonta a 380 mila euro. L’avvio dei lavori potrà avvenire nel corso della prossima estate 2023 per un periodo complessivo di 172 giorni continuativi. Si prevedono disagi per la perdita di parcheggi in piazza Sanzio.