Il progetto

giovedì 11 Luglio, 2024

Trento romana attraverso i visori è l’esperienza immersiva da non perdere

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Due giorni a settimana sono dedicati a questa speciale iniziativa

Nuove e immersive esperienze nella storia sono in arrivo a Trento. Da domani, venerdì 12 luglio e fino al 5 ottobre lo Spazio archeologico sotterraneo del Sas, in piazza Cesare Battisti, ospiterà il progetto di realtà virtuale sull’antica Tridentum romana, che nei giorni di venerdì e sabato dalle ore 10 alle 12 e dalle ore 15 alle 17 permetterà ai visitatori di immergersi in una coinvolgente esperienza per scoprire com’era organizzata la città duemila anni fa.
L’esperienza
Una volta indossato il visore, dopo l’ingresso attraverso la monumentale Porta Veronensis, ci si perderà tra gli antichi cardi e decumani arrivando all’area dell’attuale Palazzo Lodron, vera e propria enoteca ante litteram, per conoscere la modalità con cui gli antichi Romani producevano il vino. Si esplorerà poi uno dei quartieri più grandi di Tridentum, corrispondente all’area dell’odierno Spazio archeologico sotterraneo del Sas, per poi scoprire tutti i segreti della Villa Romana di Orfeo. Si ammirerà quindi l’Anfiteatro, di cui oggi non sono rimaste che poche tracce ormai nascoste all’interno delle case private costruite nei secoli dopo la sua distruzione. Il percorso, ricostruito nel suo splendore con dei rendering accurati e fedeli alla realtà storica, sarà un’occasione per conoscere in modo diverso i reperti conservati fino ad oggi e le parti ancora
visitabili di questi incantevoli luoghi.
Il biglietto
Per utilizzare i visori, si dovrà pagare il biglietto di accesso al Sass, che permette di visitare non solo lo spazio archeologico, ma anche la Villa romana di Orfeo, in via  Rosmini 4, riaperta l’anno scorso. L’esperienza ha una durata di circa dieci minuti ed è sconsigliata ai bambini di età inferiore agli 8 anni e alle persone con deficit sensoriali. L’iniziativa è stata realizzata dall’ufficio Cultura, turismo ed eventi del Comune in collaborazione con l’Ufficio beni archeologici dell’UMSt Soprintendenza per i beni e le attività culturali provinciale per Cappella Vantini, dove fino ad oggi sono stati ospitati i visori.

Per maggiori dettagli si può visitare la sezione dedicata al Sass nel sito www.cultura.trentino.it  Per eventuali domande si può chiamare il numero 0461.230171 oppure scrivere a uff.beniarcheologici@provincia.tn.it