Polizia

domenica 29 Settembre, 2024

Trento saluta il questore Improta nel giorno di San Michele Arcangelo

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Per questo importante momento di saluti e passaggio, c'erano tutte le autorità: dal presidente Maurizio Fugatti al sindaco Franco Ianeselli, al commissario del governo Giuseppe Petronzi

Un ultimo saluto al Trentino, per poi partire per Roma. La città di Trento ha salutato il questore Maurizio Improta oggi, nel giorno della celebrazione di San Michele, patrono della polizia. E nella stessa celebrazione, è stato dato il benvenuto al nuovo questore: Fabrizio Mancini. Per questo importante momento di saluti e passaggio, c’erano tutte le autorità: dal presidente Maurizio Fugatti al sindaco Franco Ianeselli, al commissario del governo Giuseppe Petronzi. Nella commovente omelia don Lino Castelli ha ricordato il dramma dei bambini di Gaza ai quali viene rubato il futuro. Improta ha salutato Trento e ha definito una bellissima esperienza questi due anni alla guida della questura. Ha poi ricordato i tanti appuntamenti gestiti senza che vi siano stati incidenti di sorta, a partire dal G7 dell’innovazione e dalla visita del presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione dell’ apertura dell’anno di Trento capitale europea del volontariato.
I riconoscimenti
Durante le celebrazioni, il questore Improta ha consegnato un particolare riconoscimento per l’impegno e la carriera agli ispettori Daniele Viti della squadra mobile, Denny Ceccarini coordinatore delle volanti e Samuel Cuel dell’ufficio immigrazione appena rientrato da Lagos per un rimpatrio. Proprio sul fronte dell’impegno della sicurezza, il questore ha ricordato i recenti casi di individuazione e rimpatrio di cittadini stranieri che si sono resi protagonisti di una serie di furti e rapine nei pubblici esercizi. Premiati anche tre poliziotti in pensione, tra cui lo storico ispettore della questura Mario Pasquali e consegnata la promozione a dirigente superiore alla dottoressa Maggio, che a lungo ha guidato la sezione Anticrimine.
Il ricordo
Durante la messa è stato ricordato il sacrificio degli agente Foti e Martini che morirono per l’esplosione di una valigia carica di esplosivo che stavano allontanando da un treno pieno di passeggeri in stazione a Trento. Una menzione anche alla memoria del maresciallo Massarelli che morì durante la tragica rapina in banca in via San Pietro.
Il nuovo questore
Il nuovo questore Fabrizio Mancini, sul tema sicurezza, ha affermato: «Dobbiamo coinvolgere tutte le forze dell’ordine per un maggiore controllo del territorio al fine di ridurre i reati e andare incontro alle esigenze di sicurezza dei cittadini».