Diritti
venerdì 3 Febbraio, 2023
di Redazione
Sabato 3 giugno 2023. Questa la data individuata da Arcigay del Trentino, AGEDO Trentino e Famiglie Arcobaleno, in collaborazione con Centaurus Arcigay Alto Adige Südtirol, Collettivo transfemminista queer Trento e UDU Trento, per la seconda edizione del Dolomiti Pride. 5 anni fa la prima sfilata aveva portato per le strade di Trento più di 10mila persone. La scelta è caduta sul primo sabato di giugno, mese tradizionalmente associato all’orgoglio LGBTI+.
«Il cammino di avvicinamento al pride è cominciato lo scorso autunno con l’annuncio dell’edizione 2023 – scrive il comitato organizzatore in una nota – e l’avvio dei momenti assembleari che hanno portato a definirne temi, contenuti e obiettivi. Un percorso partecipato da realtà associative, ma anche da singole soggettività, comitati e gruppi. Un percorso che continuerà nei prossimi mesi con una lunga serie di eventi sul territorio».
Shamar Droghetti, presidente di Arcigay del Trentino: «Il Dolomiti Pride 2023 vuole parlare di libertà, uguaglianza e inclusione, con un’attenzione particolare alle persone e alle categorie costrette a vivere al margine. Il lavoro cominciato nei mesi scorsi proseguirà fino al 3 giugno con l’obiettivo di allargare la rete di collaborazione e sostegno a questo grande evento».
«Proprio per lanciare un segnale di inclusione – conclude la nota –, il Dolomiti Pride ha scelto di rinnovare il logo e l’identità visiva. Ai sei colori tradizionali della bandiera rainbow, si sono aggiunti quelli della Progress e delle Pride Flags, per rappresentare ancora di più e ancora meglio tutte le sfumature dell’essere e dell’amare».
innovazioni
di Redazione
Il portale, che sarà curato da Siram Veolia in stretta sinergia con Trentino Sviluppo, valuterà tramite un’apposita commissione tecnica le realtà più promettenti e costruirà per loro percorsi ad hoc di incubazione, integrazione e scale-up