Rifrazioni
sabato 15 Giugno, 2024
di Teresa Friscia e Marco Loss
Volare: sentire il brivido di lasciarsi andare, anche solo per un istante, nelle braccia dell’ignoto. Per un attimo ogni cosa diventa più leggera, il cielo è accanto a te e sotto ci sta il mondo. Tutto questo è diventato concreto ieri, durante la presentazione del nuovo H160, alla base Airbus Helicopters di Trento. Un’esperienza che ha permesso di comprendere appieno cosa significhi viaggiare su un mezzo del genere. L’acquirente del mezzo è Air Corporate e questo è il primo dei cinque elicotteri H160 venduti quest’anno, parte di un ordine di 43 mezzi Airbus annunciato durante l’edizione del 2023 di EBACE.
«Siamo molto orgogliosi dell’ultimo modello della nostra flotta», spiega Alexander Ceccacci, che da 27 anni fa parte della Helicopters Italia, di cui oggi è direttore generale. Il veicolo presenta ben 68 brevetti, finalizzati a migliorare competitività economica e basso impatto ambientale. Il mezzo può essere utilizzato per una grande varietà di missioni ed è caratterizzato dalla leggerezza e dall’insonorizzazione. Tutto ciò è possibile grazie alle sue pale Blue Edge, che hanno ridotto del 50% il rumore percepito. Aspetto da prendere in considerazione è poi quello del carburante, che nella configurazione «lounge», garantisce minori consumi ed è potenzialmente predisposto per un maggior mantenimento del valore grazie alla facilità di riutilizzo. Il centro di Trento è stato preparato a tutte le attività di manutenzione e riparazioni per questo specifico modello. L’MRO di Trento, per l’appunto, è l’unico centro di manutenzione in Italia, e uno dei tre in Europa, qualificato per operare nei motori Safran. Il processo di sviluppo si basa su due banchi di integrazione chiamati «System Helicopter Zero» e Dynaminc Helicopter Zero, oltre a tre prototipi. L’elicottero viene assemblato a Marignane con un tempo totale di consegna industriale di 24 settimane.
L’H160 ospita al suo interno dai sei agli otto passeggeri, vi è di fatti il modello con due poltrone ed un sedile a panca per quattro e quello con due sedili a panca. I finestrini sono estremamente ampi e permettono una visuale completa dello splendido panorama. Il veicolo è dotato di ampi spazi e una tecnologia d’avanguardia che non ha eguali nel settore.
La prima presentazione del prototipo è avvenuta a Bresso nel 2021, ad oggi l’H160 è stato ordinato in più di 100 esemplari ed è presente in molti paesi del mondo. Il governo francese ne ordinerà dieci per svolgere i compiti di polizia. I clienti dell’azienda ad oggi sono all’incirca novanta, componendo una flotta di circa 250 unità di servizio.