Troppa Lube per l’Itas trentino volley, Civitanova vince 3 a 1

L’Itas Trentino, all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche, sbatte contro i padroni di casa della Lube e raccoglie la propria seconda sconfitta stagionale in Superlega, dopo quella arrivata contro Perugia. È un 3-1 (25-23, 18-25, 25-22, 25-23) che lascia qualche rimpianto ai ragazzi di Fabio Soli, i quali si sono lasciati sfuggire alcuni frangenti importanti nel quale far virare il match dalla propria parte, lasciando campo libero alle iniziative marchigiane. Coach Soli deve ancora fare a meno di Kozamernik, out quantomeno fino al prossimo anno, e si affida a Sbertoli in cabina di regia, Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori, Flavio e Pellacani centrali con Laurenzano libero. La Cucine Lube risponde con Boninfante al palleggio, Lagumdzija opposto, Nikolov e Bottolo laterali, Chinenyeze e l’ex Podrascanin al centro, Balaso libero. Match che alla vigilia si preannunciava equilibrato e così è stato: si gioca punto a punto (5-4), senza che nessuna delle due formazioni riesca a prendere il largo (8-9). Ci prova Michieletto a trascinare i suoi, a suon di attacchi ed ace (15-16). Si vede anche Flavio al centro della rete, nel tentativo riuscito di stampare Podrascanin sul finale di set (18-20), ma Nikolov non lascia scappare i trentini (20-20). Tocca poi a Rychlicki scavare due punti di margine (22-20), ma la chiusura del set è di marca marchigiana con lo stesso Nikolov autore del 23-25 con cui la Lube certifica il parziale. Si riparte nel secondo con un’Itas determinata, che grazie a Michieletto e Lavia guadagnano margine (10-6). La Lube prova a fermare le intenzioni trentine con un timeout, ma Rychlicki non è della stessa idea e propizia la fuga con due punti importanti (15-10 e 21-14), mentre Michieletto mette la firma sul 25-18 finale. Terzo set che vede l’inerzia a favore dei ragazzi di Soli, che passano a condurre in avvio (9-6). Coach Medei inserisce Dirlic e Loeppky per dare nuova linfa al proprio attacco ed il cambio sortisce gli effetti sperati, seppur alla lunga. Ancora Michieletto fa la voce grossa in attacco (14-10), mentre Chinenyeze e Nikolov riportano il punteggio in parità. Da qui in avanti, i gialloblù appaiono meno pimpanti, con i padroni di casa che ne approfittano per allungare quel tanto che basta per permettere a Loeppky di mettere a terra il pallone del 25-22. Prosegue l’equilibrio di massima anche nel quarto set, con le due formazioni a lottare su ogni cambio-palla per avere la meglio (11-11). Il muro trentino non ferma Loeppky (15-15), mentre Lavia prima sfrutta una ricezione sbagliata avversaria e poi firma l’ace del 16-19 che costringe Medei a chiamare il timeout. La pausa fa bene alla Lube con Nikolov che si carica la squadra sulle spalle e prima impatta la parità (20-20), poi firma il punto dai nove metri che consegna due match point ai suoi (24-22). La chiude Loeppky con una diagonale staccata da rete. Migliore in campo Aleksandar Nikolov, autore di un match da vero trascinatore, che ha chiuso di fatto il match con l’ace in chiusura di quarto set.