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mercoledì 21 Agosto, 2024

Troppe prescrizioni igieniche per portare i bimbi in stalla, gli allevatori non partecipano a «Non solo Casolet»

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Il 31 agosto parte il Cheese FestiVal ma quest’anno, dopo i casi di presunte e smentite contaminazioni batteriche in malga, i casàri si sfilano

Dal 31 agosto al 23 settembre è in programma in Val di Sole il «Cheese Festival di Sole», la rassegna casearia che esalta il prodotto simbolo delle vallate solandre e la preziosa attività degli allevatori. Numerosi gli appuntamenti in programma, tra degustazioni, fiere, desmalgade e il gran finale con l’asta di Castel Caldes nella quale, come ogni anno, chef, ristoratori e appassionati si sfideranno palette alla mano per assicurarsi i pregiati formaggi di malga.
Nel ricco calendario di appuntamenti dedicati al re della cucina solandra, il celebre Casolet (formaggio di malga dalle dimensioni limitate, tra i 10 e 22 centimetri di diametro e non oltre mezzo chilo di peso), c’è però un’assenza che fa discutere. Nel 2024 ad aprire le danze del festival non ci sarà infatti l’attesa manifestazione «Non solo casolet», evento promosso dal Circolo Culturale San Luigi di Malè e dagli allevatori della Val di Sole nelle piazze del capoluogo solandro. A spiegare il perché della rinuncia, Nicola Zuech, presidente del Circolo Culturale San Luigi, che commenta così la sofferta rinuncia: «Fin dalla prima edizione gli allevatori, appassionati e seri operatori della montagna, si sono presentati senza filtri, coinvolgendo gli ospiti nei tanti aspetti della vita contadina, facendoli assistere in “presa diretta” alla mungitura del latte, freschissima materia prima che viene trasformata in formaggi di alta qualità, e all’antica arte della caseificazione. Gli animali in piazza, l’incontro di agricoltura, turismo e momenti di grande interesse culturale e scientifico, hanno fatto di “Non solo Casolét” una felice operazione di marketing territoriale volta alla promozione e vendita delle primizie zootecniche e soprattutto dei valori dell’economia e dell’ambiente montano. Quest’anno, dopo essersi confrontanti con l’amministrazione comunale di Malè, gli organizzatori dell’Associazione allevatori della Val di Sole e del Circolo Culturale San Luigi si sono ritrovati nella condizione di non poter proporre “Non solo Casolét”». Zuech aggiunge: «La raccomandazione sistematica di escludere dal consumo e distruggere i prodotti lattiero caseari prodotti con la “collaborazione” dei bambini; l’indicazione che dopo eventuali contatti con gli animali è a carico degli organizzatori assicurarsi che le mani dei bambini siano sempre accuratamente lavate con idoneo detergente e asciugate con salviette monouso: queste sono solo due delle indicazioni dell’Azienda provinciale per i Servizi sanitari in merito alle attività ludiche in presenza di animali e con manipolazione di latte crudo e formaggi da parte dei bambini. Indicazioni che sviliscono quello che è il cuore dell’iniziativa: vedere da vicino gli animali della stalla, assistere alle varie fasi di lavorazione dei prodotti e, perché no, poterne gustare il sapore genuino». Insomma, la burocrazia sempre più stringente ha fatto l’ennesima vittima, con allevatori solandri e Circolo San Luigi che hanno deciso di fare un passo indietro.
L’Azienda per il turismo, al netto di questa defezione, è riuscita comunque a proporre un calendario di iniziative di alto livello. Il Cheese FestiVal di Sole sarà inaugurato dagli speciali incontri gourmet con il casolet che dal 31 agosto al 22 settembre animeranno i ristoranti e gli esercizi aderenti. Sarà poi la volta delle tre tradizionali mostre-mercato del bestiame: la «Fera dei Sèt», che si svolgerà a Fucine di Ossana sabato 7 e domenica 8 settembre; la «Festa dell’Agricoltura», una due giorni (il 14 e 15 settembre) in Val di Peio all’insegna delle tradizioni, con la sfilata delle mucche e il caratteristico Palio delle Frazioni, e la «Fera de San Maté», storica fiera del bestiame che celebra le radici rurali di un’intera valle (in programma a Malè il 19 settembre). Il 21 e 22 settembre, in Val di Rabbi, andrà invece in scena «Latte in festa».
Il Cheese FestiVal di Sole si concluderà con uno degli appuntamenti più attesi: l’asta dei formaggi di malga. Lunedì 23 settembre (alle 18), a Castel Caldes. E che sono il risultato del sapiente lavoro dell’affinatore, la speciale figura professionale che segue il prodotto durante la maturazione, nella quale riesce a elevare al massimo la qualità della materia prima.