il caso
martedì 26 Novembre, 2024
di Redazione
La scorsa settimana i carabinieri di Lavis hanno arrestato un 42enne italiano per detenzione di materiale pornografico e pornografia minorile. Nello specifico, a seguito di perquisizione effettuata sulla sua persona e presso la sua abitazione a Mezzolombardo, è stato rinvenuto un telefono cellulare al cui interno, da una preliminare visione, sono emersi migliaia di files tra foto e video a contenuto pedopornografico, scambiati con degli utenti al momento ignoti. Nell’effettuare l’analisi del cellulare, i militari si sono avvalsi del personale della sezione Cyber Investigation del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale, operatori altamente specializzati nel settore delle indagini telematiche e nella digital forensics.
Gli inquirenti sono ancora al lavoro per raccogliere tutti gli elementi utili al fine di avere un quadro completo della situazione e dare un nome e un volto ai componenti della possibile rete.
L’uomo è stato condotto presso la casa circondariale di Trento, a disposizione della locale Autorità Giudiziaria.
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