Pallavolo
domenica 29 Dicembre, 2024
di Nicolò Bortolotti
L’Itas Trentino vince il quarto di finale contro Cisterna Volley e si guadagna di diritto il pass alla Final Four di Bologna del 25 e 26 gennaio prossimi. Il 3-1 (25-23, 25-19, 22-25, 25-15) maturato alla ilT Quotidiano Arena è il risultato di un match controllato dai trentini dal primo all’ultimo punto, con un piccolo passaggio a vuoto accusato nel terzo set, che ha permesso ai laziali di sognare la rimonta, poi vanificata nel quarto parziale. L’Itas Trentino si presenta con Sbertoli al palleggio, Rychlicki opposto, Lavia e Michieletto schiacciatori, Flavio e Bartha al centro, Laurenzano libero. Dall’altra parte della rete, coach Falasca si affida a Fanizza in cabina di regia, Faure opposto, Bayram e Ramon in banda, Nedeljkovic e Diamantini centrali, Pace libero. Partono forte i ragazzi di Fabio Soli, i quali cercano subito di indirizzare a proprio favore il punteggio: Michieletto è in grande forma e lo dimostra con un ace in avvio (5-3) seguito dall’attacco vincente con cui insacca il pallone nel muro a uno di Diamantini (13-9). Si vede anche Lavia con la sua diagonale stretta (16-12), ma il protagonista assoluto rimane il numero 5 gialloblù che frena il rientro di Cisterna con la sua pipe senza muro (23-21), prima di chiudere i giochi sul 25-23. Nel secondo set, gli ospiti provano ad imbastire una timida reazione con Faure che tiene agganciati i suoi nel punteggio (4-4). Capitan Sbertoli è una sentenza dai nove metri (7-5), così come a muro bloccando il diagonale di Ramon (12-12). Arriva l’ace anche per Gabi Garcia (18-17), subentrato per un opaco Rychlicki, poi è la volta del solito Michieletto che punisce con punti al servizio e da seconda linea (22-18). La palla accompagnata da Bayram vale il fallo che consegna il 25-19 all’Itas Trentino. Nel terzo accade quello che non dovrebbe mai succedere: la formazione allenata da Soli cala un pizzico la concentrazione e Cisterna ne approfitta: Ramon si prodiga in una pipe ed un servizio vincente (4-7), mentre il muro di Flavio su Bayram prova a riportare sotto i suoi (10-11). Gli ospiti, però, non intendono mollare la presa e viaggiano sui primi tempi ed i muri dei propri centrali, Nedeljkovic e Diamantini, uniti all’ace di Faure che rilanciano le speranze laziali (12-18). Per poco Trento non riesce nel tentativo di chiudere il gap con gli attacchi di Flavio ed il punto in battuta di Lavia (19-21), così Faure ha gioco facile per chiudere il set sul 22-25. Il colpo scuote la formazione gialloblù, che nel quarto approccia con ben altro piglio: Flavio stampa Faure e Sbertoli fa ancora la voce grossa al servizio per il primo break importante del parziale (7-4). I ragazzi di Falasca accusano il contraccolpo e Michieletto si mette in proprio per fissare una diagonale vincente che premia i salvataggi a rotazione di Sbertoli e Lavia (11-6). La fuga prosegue con gli aces di Flavio e Barta (16-9), mentre gli attacchi avversari peccano di precisione. Ancora un primo tempo, quello di Bartha, lancia l’Itas Trentino verso il successo (22-13), il quale viene poi certificato dall’errore in attacco di Faure (25-15). Uomo partita, manco a dirlo, Alessandro Michieletto autore di 30 punti con percentuali astronomiche: 69% in attacco e 63% in ricezione. Impossibile chiedere di più.