gli appuntamenti
venerdì 16 Febbraio, 2024
di Jessica Pellegrino
È un weekend che si apre con i riflettori che si spengono, anche solo per poche ore, per illuminare la sensibilità sul risparmio energetico e gli stili di vita sostenibili.
A dare il là alle tante proposte dedicate al teatro, al balletto ed alle rappresentazioni per grandi e piccini del finesettimana è infatti l’edizione 2024 di “M’illumino di meno” ovvero l’iniziativa lanciata nel 2005 da Rai Radio 2 e Caterpillar volta a riportare l’attenzione sulla sostenibilità ambientale. Sono infatti molti gli enti e le amministrazioni che, anche in Trentino, aderiscono venerdì alla proposta di Rai Radio 2. Tra questi il Muse che promuove al Palazzo delle Albere di Trento “Sciamani al buio”. Alle 17, le luci dello scrigno cinquecentesco si spengono e i visitatori si possono addentrare in un viaggio alla scoperta dello sciamanesimo asiatico e delle steppe mongole con una speciale lanterna a energia solare. A Riva del Garda invece, oltre allo spegnimento dell’illuminazione pubblica in alcune vie e piazze della località, spazio ad una serata di sensibilizzazione energetica. Il ritrovo è alle 20:30 al parco del Pernone, da lì – autonomamente – si sale all’acquedotto di Roncaglie dove, dalle 21 circa, è possibile visitare l’acquedotto con i tecnici di Ags e osservare le stelle grazie alla collaborazione dell’Associazione astrofili Alto Garda e Ledro.
Sono però molte le luci dei palchi trentini che si accendono sugli spettacoli in cartellone per l’edizione 2024 di Sipario d’Oro. Si parte venerdì alle 20:30 al Teatro Zandonai di Rovereto con “Le sedie” di Eugène Ionesco portato in scena dall’Associazione Culturale Teatroimpiria, Verona. La pièce, in lizza per il Concorso Nazionale, vede protagonisti due personaggi – il vecchio e la vecchia – che preparano freneticamente le sedie per una conferenza sul senso della vita. Gli ospiti invitati sono tutte le persone del mondo e i padroni di casa sono una miriade di personaggi che creano uno spettacolo utilizzando la parodia e l’eccesso.
La commedia – a tratti comica, a tratti grottesca, a tratti drammatica – narra il conflittuale rapporto dell’uomo col mondo che minaccia di opprimere l’individualità e la sua spiritualità.
Sabato, per la sezione “Concorso Regionale” il palco del Teatro San Floriano di Lizzana alle 20:30 ospita “Oscar” di Claude Magnier interpretato dal Gruppo Teatrale di Tuenno Ville d’Anaunia.
Spazio poi alle tante proposte in calendario per le 20:30 per la sezione “Il Circuito” che presentano al pubblico attori ed artisti impegnati a calcare diversi palchi del Trentino. Venerdì, all’Auditorium comunale di Pomarolo, la Filodrammatica Argento Vivo di Cognola propone “El sior parom Bortolo” un adattamento di Giorgio Clementi alla commedia di Carlo Goldoni “Sior Todero brontolon”. Il Circuito entra nel vivo sabato con il sipario che si alza contemporaneamente su “Il teatro comico” della Compagnia Teatrale la Graticcia di Verona al Teatro Monte Baldo di Brentonico, su “Gli angeli di Charlie” della Compagnia di Lizzana “Paolo Manfrini” al Teatro di Pedersano e su “Joh Mene – Un grido nel buio” dell’Associazione 2 GIGA Teatro e Musica di Rovereto al Teatro Sant’Anna di Vallarsa. All’Auditorium di Moscheri, a Trambileno è invece protagonista la Filodrammatica Amicizia di Romeno con “Il letto ovale”.
Non solo “Sipario d’Oro”, ma anche grandi stagioni teatrali. A Bolzano, nella Sala Grande del Teatro comunale fino a domenica largo al nuovo lavoro di Angela Dematté diretto da Carmelo Rifici ed interpretato da Paolo Pierobon “De Gasperi: l’Europa brucia”. Sul palco, venerdì e sabato alle 19 e domenica alle 16, emergono, la statura, la complessità, le luci e le ombre dell’uomo/statista Alcide. Una persona che aderisce totalmente al suo compito politico tanto da non vedere più i confini tra sé e la nazione, caricandosene il peso e diventandone poi, inevitabilmente, artefice e vittima. Un racconto che ricorda il percorso interiore di un importante uomo politico europeo, dagli anni della formazione del Patto Atlantico alla nascita dell’Europa che oggi conosciamo e viviamo.
L’indagine si struttura attraverso i dialoghi tra De Gasperi, interpretato da un fuoriclasse della scena come Pierobon, e quattro personaggi: la figlia Maria Romana (Livia Rossi), il presidente del Partito Comunista Palmiro Togliatti (Emiliano Masala), l’ambasciatore americano in Italia James Clement Dunn (Giovanni Crippa) e un ragazzo di Matera (Francesco Maruccia). Attraverso i loro colloqui affiorano in tutta la loro potenza le parole dei discorsi degasperiani e la democrazia che ancor oggi viviamo.
Per la Stagione Regionale Contemporanea i MOTUS fanno tappa al Teatro SanbàPolis di Trento. L’appuntamento è per sabato alle 20:30 con la storica compagnia fondata da Daniela Nicolò ed Enrico Casagrande. In scena c’è “Frankenstein (A love story)” un progetto che la stessa compagnia ha definito “mostruoso”, composto dalla cucitura di diversi episodi e dal desiderio di ridare vita all’inanimato, che vede tra i protagonisti anche la pluripremiata attrice Silvia Calderoni.
Nel calendario della Stagione teatrale di Mori c’è “Otello Circus” che sabato alle 20:45 vede salire sul palco del Teatro Gustavo Modena gli attori del Teatro la Ribalta – Kunst der Vielfalt per un’opera lirico-teatrale ispirata alle opere di Verdi e Shakespeare e ambientata in un vecchio Circo in cui Otello è costretto a rappresentare la sua personale tragedia assieme agli altri personaggi dell’Opera. Spazio dunque ad un grande circo dei sentimenti umani dove tutto è dominato dalle passioni e dalle ambizioni dei personaggi.
Sabato e domenica alle 20:30 il Balletto di Roma è pronto ad ammaliare il pubblico del Teatro Auditorium di Trento con “Giulietta e Romeo “, un’opera firmata dal coreografo e regista Fabrizio Monteverde – che ha debuttato al Teatro Carlo Felice di Genova nel 1989 per il Balletto di Toscana. Lo spettacolo si è rivelato essere una delle produzioni di maggior successo nel repertorio del Balletto. La fragile e passionale Giulietta, nella sua semplicità, è animata da una purezza di sentimenti e pronta a lottare per la propria felicità. In scena i danzatori della Compagnia, nuovi interpreti di una storia eterna e immagine ideale di una giovinezza sospesa nel tempo. Tra questi, la giovane guest Carola Puddu, nel ruolo di Giulietta, con Paolo Barbonaglia il suo Romeo.
Non mancano poi le iniziative rivolte alle famiglie. Tanti gli appuntamenti in programma per domenica tra cui “Stravaganze in sol minore” proposta al Teatro di Meano, alle 16, da Aterballetto, con la regia e la coreografia di Francesca Lattuada e i testi di Toti Scialoja:.
Teatro d’ombre e disegni di sabbia incantano i più piccoli alle 10:30 al Teatro Portland di Trento con il magico spettacolo di Federico Pieri in “Cabriolet”.
Infine, al Melotti di Rovereto la rassegna “Scappo a teatro-famiglie” porta nel proprio menù la “Zuppa di sasso” dell’Accademia Perduta/Romagna Teatri. Il lavoro di Danilo Conti e Antonella Piroli propone una storia attuale, che celebra la convivialità come momento di aggregazione e che spiega ai bambini quanto il cibo possa trasformarsi in un collante sociale.