Un Natale «libresco e animalesco»

L’augurio? Che sotto l’albero di Natale, per piccoli e grandicelli, ci siano libri, tanti libri: non serve aggiungere altro. Semmai, un po’ di suggerimenti. Oggi guidati da un filo conduttore che ai piccoli lettori piacerà, garantito. Quelli che seguono sono tutti libri «animaleschi». Per cominciare ecco Il coniglietto di velluto (Emme edizioni, € 18,90), un libro illustrato per bambini e bambine dai 5 anni, scritto da Margery Williams, illustrazioni di Sarah Massini e pubblicato per la prima volta nel 1922: un’edizione speciale per i cento anni di un classico della letteratura per l’infanzia. Il piccolo Coniglietto di velluto vorrebbe tanto diventare vero. Ma che cosa vuol dire essere veri? Come dice il Cavallino di cuoio, suo saggio amico, diventare veri non dipende da come si è fatti, ma dall’amore che si riceve.
Margherita e l’unicorno di Briony May Smith (il Castoro, € 15,50, dai 4 anni) racconta di come è cambiato il mondo di Margherita il giorno in cui ha trovato un cucciolo di unicorno intrappolato tra l’erba alta. Non esita a salvarlo e a prendersene cura. D’altronde, in quel momento entrambi hanno bisogno di un amico. Ma con l’arrivo della primavera, torna anche la famiglia degli unicorni. Cosa accadrà al cucciolo e alla loro amicizia? Una storia magica tra paesaggi mozzafiato.
Rientra invece nella categoria Young adult (eppure non suona male neppure «giovani adulti») Pony di R. J. Palacio (Giunti, € 16,50): una lettura a partire da 11 anni dall’autrice dell’acclamato Wonder, diventato anche film. Il suo nuovo romanzo è una sorpresa, ambientato com’è nel Far West. Il protagonista è Silas che, orfano di madre, assiste al rapimento dell’amatissimo padre da parte di tre avventurieri. Silas resta solo, ma lo è davvero? Accanto a lui c’è Mittelwood — forse solo un fantasma — e un pony fuori taglia, poco più piccolo di un cavallo. Grazie a loro Silas troverà il coraggio di intraprendere un viaggio avventuroso e pieno di insidie alla ricerca del padre. Affronta fantasmi, natura selvaggia, violenza, difficoltà, briganti e sceriffi, e soprattutto le sue più grandi paure.
Il delicatissimo Quando Johan trovò una vitellina di Astrid Lindgren, illustrazioni di Marit Törnqvist (Camelozampa, € 17, da 5 anni) è ambientato nell’ultimo giorno di scuola prima delle vacanze di Natale. La neve cade fitta mentre Johan è diretto a scuola, capace solo di pensare alla cosa terribile accaduta ieri: la sua unica mucca, Embla, è morta. È così triste, e anche così ingiusto. Johan è arrabbiato. Sulla sua strada però lo attende una sorpresa, quella che trovate proprio nel titolo… Nello stile inimitabile di Lindgren, una storia che scalda il cuore.
E, infine, è un albo di Natale sulla bellezza delle piccole cose quello che vede protagonista Gastone Musone, lo scimpanzé spesso imbronciato uscito dalla fantasia di Suzanne Lang con le illustrazioni di Max Lang. In Gastone Musone – Oh, no! È Natale! (il Castoro, € 14, da 3 anni) lo troviamo, tanto per cambiare, di pessimo umore. Piove sempre e le banane non sono mature. E poi ci sono le pozzanghere e le mosche. I suoi amici non vedono l’ora di festeggiare il Natale, ma lui no. Però, con l’aiuto di Norman, Gastone scopre che c’è sempre un motivo per festeggiare: tutto ciò che di bello ci circonda, e che a volte non vediamo perché troppo presi dai nostri problemi. Ancora una volta Gastone Musone ci insegna, con ilarità e leggerezza, a guardarci intorno e gioire delle piccole cose, anche quando tutto sembra andare male. Un insegnamento per grandi (soprattutto!) e piccini. Buon Natale libresco.