L'iniziativa
lunedì 27 Marzo, 2023
di Redazione
Giochi per bambini, musica per adolescenti e attività culturali per tutti. Questa la ricetta del comune di Trento per far vivere il parco della Predara. L’area verde del quartiere San Martino è al centro di una proposta di collaborazione presentata da vari soggetti della zona: il comitato di San Martino dentro, la Seggiolina blu, la Cooperativa Arianna, il centro di aggregazione territoriale l’Area, Appm, fondazione Museo Storico del Trentino, associazione Cime, Bookique, cooperativa Pro.ges. che ha in gestione il nido Magicocastello, le cittadine Cristina Locatelli e Francesca Lapiana.
«La proposta, che rientra nell’ambito delle attività dei Beni comuni – scrive il comune – È finalizzata a promuovere l’animazione e l’aggregazione nel parco della Predara. Il parco rappresenta infatti un bene di grande valore, vista la sua posizione centrale ma al contempo distaccata dal traffico urbano».
Dai promotori della proposta di collaborazione è stato considerato il luogo ideale per consolidare le relazioni sociali esistenti e per crearne di nuove anche tra persone appartenenti a diverse fasce d’età, in un’ottica di promozione della coesione sociale. Tra gli obiettivi della proposta c’è infatti non solo la valorizzazione del parco, ma anche la promozione del senso civico e del senso di appartenenza alla comunità e al territorio, attraverso la partecipazione collettiva alla programmazione e organizzazione delle iniziative.
Chiunque sia interessato ad approfondire la proposta e a collaborare con i firmatari del costruendo patto di collaborazione portando idee, risorse o semplicemente il proprio tempo può contattare l’Ufficio beni comuni al numero di telefono 0461 884551 o all’indirizzo mail beni comuni@comune.trento,it possibilmente entro l’11 aprile.
Sesto Pusteria
di Redazione
Il turista croato è stato riaccompagnato alla base degli impianti. Per lui una bella sanzione e una denuncia per false attestazioni a pubblico ufficiale: si era presentato come poliziotto delle forze speciali del suo Paese