A Rumo
sabato 23 Settembre, 2023
di Davide Orsato
Era uscito di buon mattino per andare a raccogliere dei funghi nei boschi dell’alta val di Non. Non è più rientrato. Ad accorgersi dell’assenza di un turista, 87enne proveniente da fuori regione, l’albergo in cui alloggiava, a Rumo. Lo aspettavano per cena. E vedendo che, alle 21, non era ancora rientrato, hanno lanciato l’allarme. I loro timori erano ben fondati: l’uomo è stato trovato dopo un’ora, purtroppo già morto. Ed era deceduto, con tutta probabilità, da diverse ore. Il ritrovamento è avvenuto in un bosco a pochi metri dal confine con la provincia di Bolzano, nel territorio comunale di Proves.
Per la ricerca dell’87enne si erano mobilitati i corpi dei vigili del fuoco volontari sia di Rumo che di Proves, che hanno battuto un’area in cui la persona era stata segnalata. Sul posto, per gli accertamenti di rito, anche i carabinieri della compagnia di Cles. A procedere, però, saranno i colleghi di Merano, per competenza.
La ricerca di funghi è considerata ormai da qualche anno una delle attività a maggior rischio in montagna, sia per la natura dell’hobby, che spinge i «fungaioli» in zone apparentemente non impervie, ma che possono nascondere insidie, sia per l’età media dei «cercatori», molto alta.
La stagione, in Trentino è agli inizi ma, nell’ultimo mese, si è già registrato un incidente, aPinè, dove un uomo è scivolato per trenta metri, senza gravi conseguenze