Val Rendena, appena 18enne tende un agguato al nuovo fidanzato dell’ex: arrestato

Un ragazzo appena diciottenne residente in Val Rendena, è stato arrestato per atti persecutori, rapina e lesioni aggravate nei confronti di un minorenne del posto.

Il giovane, con il tempo era diventato uno dei punti di riferimento di un gruppo di altri giovanissimi della Val Rendena dedito a reati in materia di stupefacenti, furti e danneggiamenti ai danni di beni mobili pubblici, generando preoccupazioni nella popolazione locale.

In questo caso, il giovane, ha preso di mira un minorenne che aveva come unica “colpa” quella di essere l’attuale fidanzato della sua ex ragazza.

Non rassegnandosi alla fine della sua relazione sentimentale, da qualche tempo il 18enne aveva iniziato a perseguitare la coppia, seguendola dappertutto, appostandosi sotto casa della ragazza fino a tarda notte, anche minacciando il ragazzo.  Dai primi giorni di giugno aveva poi deciso di passare anche alle “vie di fatto” e, grazie alla complicità degli altri giovani del suo gruppo, aveva aggredito fisicamente in più occasioni il minore, causandogli un forte stress.

Infine, nell’ultimo episodio avvenuto verso la metà di giugno, tre giovanissimi, guidati dal 18enne, erano riusciti a bloccare l’auto della coppia e, dopo aver fatto scendere il minore, avevano iniziato a colpirlo con schiaffi e pugni, facendosi consegnare il suo IPhone e provocandogli alcune ferite, fortunatamente non particolarmente gravi.

Alla luce della ricostruzione dei fatti effettuata dai carabinieri di Spiazzo, il d18enne è stato condotto agli arresti domiciliari.

Tale operazione segue solo di pochi giorni un altro arresto operato sempre dai Carabinieri della Compagnia di Riva del Garda, nei confronti di un minorenne di origini albanesi appartenente al medesimo gruppo di ragazzi che si erano resi già protagonisti di vari episodi criminosi in Val Rendena.