Valsugana: addio a Cinzia Bertoldi, la «maestra di Roncogno»

«Cinzia ha sempre desiderato fare la maestra: e anche nella malattia ha lavorato con passione fino all’ultimo». Con queste parole la maestra Paola Libardi ha deciso di racchiudere l’amore per la vita e per il lavoro di Cinzia Bertoldi, maestra scomparsa a 62 anni dopo una lunga malattia.
Cinzia era una delle insegnanti storiche dell’asilo di Roncogno, a Pergine, e da quasi vent’anni abitava a Levico Terme. «Era una persona generosissima: se c’era bisogno potevi darle fiducia — prosegue Libardi —. Eravamo amiche fin dalla scuola dell’infanzia, abbiamo trascorso una parte degli studi e dell’adolescenza assieme. Fin da giovane è sempre stato il suo desiderio insegnare, un po’ come il mio: lei aveva iniziato a lavorare alla scuola di Volano, poi diciassette anni fa si era trasferita a Levico. È stato allora che ha cominciato a lavorare a Roncogno».
Di Cinzia le colleghe ricordano soprattutto la tenacia e il buon umore. «Era una persona solare, le piaceva la vita e ha combattuto fino alla fine — prosegue Paola —. Soprattutto Cinzia sapeva guardare le situazioni sotto una luce positiva ed era capace di dare forza anche agli altri. Questo nonostante avesse passato dei momenti difficili. Era rimasta vedova a 42 anni, con due bambini piccoli. Li ha tirati su lavorando, con il peso anche di una casa da ristrutturare. Sento di aver perso più di un’amica: siamo state compagne di vita».
La maestra non ha solo lasciato un’impronta indelebile nelle sue colleghe e amiche, ma anche in tutte le generazioni di alunni che ha accudito nella scuola dell’infanzia della piccola frazione di Roncogno, gestita da Asif Chimelli. «Cinzia era una delle anime della scuola — sottolinea Francesca Parolari, consigliera provinciale e a lungo dirigente di Asif —. Era veramente una persona attiva, vivace, sempre serena. Soprattutto era empatica: aveva un bellissimo approccio coi bambini. Con le colleghe ha formato un’ottima squadra, e assieme aveva costruito un rapporto profondo con la comunità».
Grazie a lei è stato possibile costruire un metodo educativo basato sulle attività all’aria aperta e sul legame col territorio. «Lei era davvero una maestra storica — aggiunge Parolari —. Lei e le colleghe avevano costruito assieme un approccio educativo molto moderno. Sapeva andare incontro ai bisogno sempre diversi dei bambini e ha lasciato un’impronta evidente della scuola di Roncogno, dove si sperimentano attività all’interno e fuori dalla scuola. Cinzia è stata una delle anime di questa proposta. Ha messo un grandissimo amore nel suo lavoro».
Anche Asif Chimelli, oggi diretta da Pietro Grigolli, ha speso alcune parole in ricordo della sua maestra. «Cinzia ha rappresentato una colonna portante delle nostre scuole ed è stata una presenza solida, attenta ed empatica — scrive l’azienda —. Ha saputo portare avanti con cura e passione il suo lavoro nel corso degli anni e la sua assenza ha lasciato un vuoto all’interno della scuola. Siamo tutti profondamente dispiaciuti per questa perdita».
Cinzia Bertoldi ha lasciato nel lutto i due figli, Anna e Luca, e il fratello Piergiorgio. Il funerale si terrà lunedì alle 14.30 nella chiesa arcipretale di Levico Terme.