Al centro Coni
martedì 13 Agosto, 2024
di Redazione
È durato lo spazio di una giornata il murale dedicato a Paola Egonu, pallavolista della nazionale italiana e neo campionessa olimpica. Nella notte è stato vandalizzato il murale «Italianità» dedicato alla campionessa azzurra avanti alla sede del Coni, oscurando il volto della pallavolista e cambiando il colore della sua pelle. Le braccia e il volto della pallavolista padovana sono state ricoperte con della vernice rosa. «Il razzismo è un cancro brutto da cui l’Italia deve guarire», ha scritto la street-artist Laika che ha condiviso sul suo account Instagram un’immagine dell’opera deturpata.
Tante le prese di posizione dopo la scoperta del gesto. «L’atto di vandalismo sull’opera che ritrae Paola Egonu è semplicemente una vergogna, un vile insulto ad una grande italiana che ha portato in cima al mondo i colori del nostro Paese e ad un’artista impegnata contro la xenofobia. È triste constatare come nel 2024 ci siano ancora razzisti prigionieri della propria ignoranza che pensano di poter riportare indietro le lancette della storia. Non succederà, ma dobbiamo essere sempre vigili a stroncare sul nascere ogni vigliacco tentativo di questo tipo». Lo fa sapere in una nota, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri.
Tennis
di Redazione
Il campione altoatesino sulla copertina di «Tennis Magazine» che titola «Il primo della classe». Lui: «Tre anni fa nei tornei più importanti arrivavo negli ottavi, nei quarti; l'anno dopo alternavo quarti e semifinali»