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domenica 16 Luglio, 2023

Venezia, 28enne cade dal barchino e annega dopo i fuochi d’artificio

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Insieme a lui si trovavano due ragazze rimaste fortunatamente illese

Tragedia alla Festa del Redentore, a Venezia nella notte tra sabato e domenica. Un ragazzo di 28 anni di Cavallino-Treporti è morto dopo essere stato sbalzato in mare dalla piccola imbarcazione su cui si trovava per assistere allo spettacolo pirotecnico e che, per cause da accertare, ha urtato violentemente una briccola, i pali di segnalazione delle corsie d’acqua. L’incidente è avvenuto nel canale tra San Giorgio e San Servolo. Sul posto è arrivato immediatamente il gruppo dei sommozzatori dei Vigili del fuoco che dopo alcune ricerche hanno recuperato il corpo senza vita del giovane morto verosimilmente per annegamento. Insieme a lui, sul barchino, si trovavano due ragazze rimaste fortunatamente illese.

Il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro esprime il proprio cordoglio e la vicinanza alla famiglia della vittima: «Voglio esprimere il cordoglio della Città di Venezia e mio personale per la scomparsa del giovane 28enne di Cavallino-Treporti. Era stata una giornata di festa, con lo spettacolo pirotecnico che aveva illuminato la ‘notte famosissima’ – ha detto -. Nella fase di esodo, che stava proseguendo regolarmente, è arrivata questa triste notizia. Ringrazio i Vigili del Fuoco, le Forze dell’ordine, i sanitari e tutti coloro che si sono subito attivati per le ricerche e per soccorrere gli altri componenti dell’equipaggio dell’imbarcazione. Purtroppo per la vittima non c’è stato nulla da fare. In sua memoria, come Comune, abbiamo deciso che prima delle Regate del Redentore, che si svolgeranno nel pomeriggio nel canale della Giudecca, osserveremo un minuto di silenzio».