La crisi
venerdì 24 Novembre, 2023
Vertice Fugatti-FdI, ma le parti sono lontane. Binelli (Lega): «Urzì non può essere l’interlocutore»
di Donatello Baldo
Nel vertice di ieri Fratelli d’Italia ha chiesto ancora la vicepresidenza e le deleghe «pesanti» agricoltura, università e turismo

«Prendo atto e mi riservo». Sembra siano state queste le parole rivolte da Maurizio Fugatti al commissario di Fratelli d’Italia Alessandro Urzì che ieri, per la prima volta da dopo le elezioni, ha incontrato di persona il governatore. Basta messaggini su WhatsApp, questa volta le richieste sono contenute in una «nota», definita così dallo stesso Urzì, accompagnato all’incontro dal neoeletto tra le fila meloniane Christian Girardi. Ma cosa conteneva quella nota? «Troppo, ancora troppo», fanno sapere i leghisti. E il loro commissario mette in dubbio la capacità di mediazione di Urzì: «Se rialzano continuamente la posta, mi chiedo se sia la persona giusta per una trattativa che per forza di cose dovrà sb...
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