Vetri Speciali, chiude lo stabilimento di Pergine e recesso degli integrativi

Due pagine dattiloscritte e inoltrate via Pec alle sigle sindacali dei lavoratori dell’Impianto Vetri Speciali di Pergine Valsugana per comunicare la cessazione e lo smantellamento dello stesso e la conseguente estinzione e recessione di ogni contratto integrativo e o accordo aziendale connesso allo stesso stabilimento. Stando a quanto dichiarato dall’azienda i lavoratori saranno tutti ricollocati negli altri impianti attivi del gruppo (Spini di Gardolo, San Vittore al Tagliamento, Ormelle).

Si tratta dell’ultimo atto dopo quelle infinite interlocuzioni iniziate nel 2023 a seguito della necessità di ampliare la capacità produttiva della Vetri Speciali e, dall’altra parte, della materiale impossibilità di poter insediare una nuova area produttiva nel Comune di Pergine Valsugana. L’azienda proprio per queste due ragioni già dal 27 settembre ha avviato formalmente le operazioni di chiusura dello stabilimento di Pergine.

Per quanto concerne la mobilitazione l’azienda informa che tale procedimento “che rappresenta l’unica soluzione finalizzata alla prosecuzione dei rapporti di lavoro” sarà progressiva.

La chiusura e la mobilitazione comporteranno per i lavoratori perginesi che tutti gli accordi intrapresi e siglati negli anni da parte dello stabilimento perginese perderanno effetto e saranno cancellati e recessi a partire dal 31 dicembre 2024.