Beni storico-culturali

sabato 3 Giugno, 2023

Villa romana Orfeo sta per aprire alle visite: i lavori fatti

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Sarà visitabile dal giorno successivo all'apertura ufficiale

Manca pochissimo all’apertura alle visite della Villa romana di Orfeom in via Rosmini a Trento. Il restauro dei resti archeologici è ultimato, sono in dirittura di arrivo anche i lavori di allestimento del percorso, la data di apertura è quella del 20 giugno. La villa è un magnifico esempio di residenza signorile nella città di duemila anni fa. Situata al di fuori di quella che era la cinta urbica di Tridentum, fu costruita nel corso del I secolo d.C. e abitata fino al III secolo d.C. Il prestigioso edificio prende il nome dal grande mosaico di Orfeo che decora il vano di rappresentanza.

«Dopo vent’anni di chiusura, questo notevole complesso abitativo viene restituito alla fruizione da parte del pubblico – commento dell’assessore provinciale alla cultura che nei giorni dopo il sopralluogo alla Villa assieme al soprintendente Franco Marzatico -. Il nuovo allestimento arricchisce l’itinerario della Trento sotterranea, del quale fa già parte lo Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas in piazza Battisti, e rappresenta un luogo importante per la comprensione e la ricostruzione della storia del nostro capoluogo che, sono sicuro, saprà sorprenderci per la sua qualità e bellezza».

L’apertura è resa possibile grazie all’accordo per la gestione del sito sottoscritto dall’UMSt Soprintendenza per i beni e le attività culturali, dal Centro Servizi Culturali Santa Chiara e dal Comune di Trento.

Le ricerche archeologiche, i restauri e gli allestimenti sono stati condotti dall’UMSt Soprintendenza per i beni e le attività culturali della Provincia autonoma di Trento. Nel contesto dei lavori è stato riqualificato anche lo spazio soprastante al sito archeologico, adiacente alla strada, oggetto di una progettazione di arredo urbano che renderà l’area accessibile al pubblico.

Sarò visitabile dal giorno successivo all’apertura ufficiale, il 21 giugno.