Villazzano, la Presidente della Circoscrizione Tarter è stata sfiduciata

Sfiduciata dal Consiglio la Presidente della Circoscrizione di Villazzano: l’atto era stato chiesto in una nota firmata congiuntamente da tutti i consiglieri che compongono la maggioranza, dopo l’annuncio pubblico in cui Alessia Tarter aveva dichiarato la propria decisione di aderire ad Onda, nel quale si evidenziava anche il rammarico per il fatto stesso di apprenderlo comunicata a mezzo stampa.
Il documento era sottoscritto dai consiglieri del gruppo PD-PSI Matteo Ranzi, Annarosa Zeni, Rita Zanetti e Laura Cattoni, Rita Zambanini di + Trento Viva, Franco Valer di Europa Verde Trento e Michele Anselmi di Campobase.
Per canto suo la ormai ex presidente ha parlato di sconfitta: «Non quella di una presidente che viene sfiduciata, ma la sconfitta di quell’ente cui apparteniamo e di cui in questi anni abbiamo rivendicato la dignità». Alessia Tarter riconduce la propria rottura con l’Amministrazione Ianeselli a quello che definisce «un tradimento» rispetto al programma elettorale di quattro anni fa per lo svilimento delle Circoscrizioni, acuito durante la battaglia condotta per mantenere negli uffici una persona in veste di segretario, mantenendo anche l’apertura dello sportello al pubblico. «Lo sconforto negli ultimi due anni è cresciuto in parallelo con le numerose nuove costruzioni che hanno portato ad uno smisurato consumo di suolo di cui il nostro territorio è stato vittima».
«Quella di procedere alla sfiducia è una scelta – ha tenuto a precisare in aula Franco Valer in risposta a alcune sollecitazioni di un consigliere di Fratelli d’Italia – che ovviamente non è incentrata sulla persona, anzi abbiamo riconosciuto il lavoro fatto». Tuttavia, trattatandosi di una circoscrizione espressione di una maggioranza politica, è stato gioco-forza che si determinasse l’esigenza di scegliere un’altra presidente.
«Nessuno pensa di non riconoscere il valore di quello che è stato fatto dalla Presidente – ha commentato Michele Anselmi – e spiace essere arrivati a questo, a meno di sei mesi dalla fine dell’intera consiliatura; però è una conseguenza politica anche indubbiamente in preparazione alle prossime elezioni comunali. Quindi è un fatto di chiarezza e coerenza».
La proposta in mozione è stata votata quindi da tutte le forze di maggioranza, oltre che da un consigliere della Lega. Il rappresentante di Fratelli d’Italia è invece uscito dall’Aula, dichiarando di non voler votare, mentre si è astenuta Alessia Tarter.
Prende provvisoriamente in mano le redini ora la vicepresidente Rita Zambanini che ha indetto un consiglio urgente per giovedì prossimo. In ballo infatti ci sono diversi provvedimenti da smarcare: oltre ai pareri da esprimere sul Piano del Verde, PGR e Piano sociale, ci sono diverse iniziative da approvare in tempo per le domande di contributo legate al Natale.