Val di Non

venerdì 10 Febbraio, 2023

Ville d’Anaunia, dopo il centro benessere salta la messa in sicurezza del «Cros de Talao»

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Il primo cittadino Valentini assicura: «Il progetto resta, ma se ne occuperà Trento. Critico il consigliere d’opposizione Santini: «Così si allungano solo i tempi»

Dopo la notizia dello stralcio dal piano regolatore generale comunale (Prg) del progetto di un nuovo centro sportivo-ricreativo (con piscina interna ed esterna, centro benessere, tribuna spettatori, palestra e centro estetico), il Consiglio comunale di Ville d’Anaunia ha stralciato anche il progetto della rotatoria. La rotonda dovrebbe sorgere sulla strada di Talao, all’incrocio tra la zona industriale, provenendo da Tassullo, e la provinciale 73 che da Cles porta all’abitato di Tuenno. Un’opera importante non solo per la viabilità, ma anche per la sicurezza, visto che negli anni la zona è stata teatro di diversi incidenti. Da cittadini e amministrazione, quindi, è vista come una priorità. Allora qual è il motivo dello stralcio? Se il progetto piscina («Il T» del 7 febbraio) è stato escluso per dare modo all’amministrazione di procedere con altri esami (Vas, Vinca e studio di compatibilità), la motivazione che ha spinto a non inserire nel Prg la nuova rotatoria riguarda il fatto che, trattandosi di una strada a carattere provinciale, a occuparsi del progetto dovrà essere la Provincia. «Per noi è comunque una priorità – ha assicurato il sindaco Samuel Valentini durante la seduta di Consiglio -. Sono in costante contatto con la Provincia e so che, se fino a un anno fa l’idea era quella di realizzare una progettazione interna, ora, visto che sono impegnati con numerose opere e si sono resi conto che non riuscirebbero a stare nei tempi previsti, sembra siano intenzionati ad affidarsi a una progettazione esterna. Non so di preciso a che punto siano con questa e le tempistiche non sono facile da calcolare. Il programma iniziale, comunque, prevede che il progetto esecutivo arriverà entro la fine dell’anno. Se così sarà, con l’inizio del 2024 ci sarà l’appalto e di conseguenza, l’inizio dei lavori. Quel che è certo è che una volta concluso l’affidamento esterno avremo delle tempistiche più certe». Se il sindaco Valentini è fiducioso che il progetto, soprattutto per via della priorità che riveste per il territorio, rispetterà le tempistiche, non si può dire lo stesso per il consigliere di opposizione Marco Santini. «Così si allungano soltanto i tempi – accusa -. Mi viene detto che è di interesse provinciale e se ne occuperanno loro e che verrà sicuramente realizzata. Intanto, però, è stata stralciata e non capisco il perché. Nel Prg sono rimaste opere riguardanti la provinciale 73, come la sistemazione dell’incrocio che porta a piazza Alpini, quello che si attacca alla strada per Tovel e ancora l’incrocio tra la strada provinciale e via Nadori. Perché allora non sono state stralciate anche queste varianti?».
Il tema rotatoria non è l’unico che ha fatto scontento il consigliere Santini che mercoledì sera ha abbandonato in polemica l’aula ancor prima dell’inizio ufficiale. «Contesto il fatto che hanno convocato un Consiglio d’urgenza senza motivo – spiega -. Dovevamo approvare un Prg ma senza il tempo materiale per visualizzare le documentazioni, visto che l’area riservata sul sito non funziona da una settimana. Gli atti sono stati caricati appena 24 ore prima, non potevamo avere il tempo di visionarli con precisione».