Aiuti
martedì 4 Luglio, 2023
di Redazione
C’è tempo fino a venerdì 15 settembre per presentare la richiesta di contributo per chi sposta la propria residenza in un comune svantaggiato o periferico. La domanda può essere presentata negli uffici della Comunità di Valle o Territorio Val d’Adige, dove si trova l’alloggio. È la misura stabilita nei giorni scorsi della Giunta provinciale, su indicazione dell’assessore provinciale all’agricoltura, foreste, caccia e pesca Giulia Zanotelli per contrastare lo spopolamento delle zone più isolate del territorio. Il contributo concesso è legato alla condizione Icef ed è pari a 2500 euro l’anno per un periodo di tre anni; viene maggiorato al verificarsi di particolari condizioni, ossia quando il nucleo destinatario è formato da giovani under 35 anni, da coppie di giovani under 35 o quando il comune di destinazione rientra tra quelli a maggior spopolamento nell’ultimo decennio.
Cos’è
Si tratta di una specifica misura di sostegno al pagamento dei canoni di locazione sul libero mercato in alloggi situati nelle zone periferiche e svantaggiate, al fine di favorire il ripopolamento di questi territori.
Requisiti
È necessario stipulare un contratto d’affitto e spostare la propria residenza anagrafica del nucleo familiare destinatario dell’alloggio in un comune svantaggiato o periferico del Trentino nel corso del 2023; il richiedente deve provenire da un comune che non rientra in questa categoria o da un comune situato fuori Provincia o all’estero; l’indicatore ICEF riferito all’intero nucleo destinatario dell’alloggio deve essere compreso tra 0,23 e 0,41.
Domande
Entro il 15 settembre presso gli uffici della Comunità di Valle o Territorio Val d’Adige dove si trova l’alloggio, una volta acquisita l’attestazione Icef canone moderato relativa alla condizione economico-patrimoniale del nucleo familiare, edizione 2022. Tutte le informazioni sono reperibili sul sito della Provincia.
sport
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