Vladimir Xhilaga (Matrix): «Vorrei chiedere alla scuola di tenere le finestre aperte»

La sede del liceo musicale e coreutico Bonporti si trova in prossimità del bar Matrix, dove spesso docenti e studenti vanno a fare colazione o a consumare uno spuntino veloce. Vladimir Xhilaga, è il gestore del Matrix.
Per iniziare, potrebbe parlarci del bar? Da quanto tempo è aperto e da quanto ci lavora?
«Il bar è uno dei più frequentati della zona e c’è da moltissimo tempo; io ci lavoro da dieci anni».
Come vive il rapporto con la nostra scuola?
«Il rapporto che ho con gli studenti è molto sereno, vado d’accordo con tutti ed è interessante vedere i ragazzi e le ragazze crescere nel loro percorso scolastico».
La musica che proviene dal liceo le risulta piacevole?
«Certo! Sento sempre musica bellissima e addirittura vorrei far richiesta al liceo di tenere le finestre aperte per sentire meglio gli studenti che suonano».
Con l’arrivo dell’estate prevede un aumento di studenti nel suo bar?
«Spero di sì. In generale, ragazzi e ragazze si ritrovano nel fine settimana nel mio bar, e la piazzetta esterna diventa un luogo di ritrovo per giovani di tutte le età. Mercoledì, venerdì e sabato sono i giorni più gettonati da studenti di ogni tipo di scuola, e non solo del liceo musicale».
Alcuni professori frequentano il bar? Che rapporti ha con loro?
«Sì, anche molti professori passano dal bar, non solo studenti. Inoltre tantissimi ragazzi, anche dopo il diploma, tornano volentieri qui a salutarmi e restano miei clienti».
In conclusione lei ci sembra molto contento del rapporto che si è creato con il nostro liceo.
«Sì assolutamente, sono molto contento di questo rapporto che si crea coi ragazzi e che rende il mio lavoro più piacevole».