pallavolo
domenica 23 Marzo, 2025
Volley, l’Itas conquista gara-3 contro Cisterna e si porta in vantaggio per 2-1
di Nicolò Bortolotti
Alla Il T Quotidiano Arena i trentini chiudono 3-1. Uomo partita Daniele Lavia

Torna a vincere l’Itas Trentino, che alla «ilT Quotidiano Arena» conquista una preziosissima gara-3 dei quarti di finale playoff Scudetto contro Cisterna Volley e si porta in vantaggio per 2-1 nella serie. Un 3-1 (25-17, 25-16, 23-25, 25-21) che poteva persino essere più severo per i pontini, i quali hanno avuto il merito di sfruttare un blackout gialloblù per riaprire una sfida apparentemente già chiusa a metà del terzo set, salvo poi allungarla quantomeno al quarto. Fabio Soli schiera Sbertoli in cabina di regia, Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia in banda, Flavio e Kozamernik al centro, Laurenzano libero. Dall’altra parte Giullermo Falasca lo segue affidandosi al proprio sestetto base con Baranowicz al palleggio, Faure in posto-2, Ramon e Bayram schiacciatori, Mazzone e Nedeljkovic centrali, Pace libero. In avvio, l’Itas Trentino ha bisogno di qualche scambio per scrollarsi di dosso le scorie europee: infatti, comincia soffrendo il turno al servizio di Baranowicz (0-3), ma in breve tempo riesce a riprendersi e stabilire le gerarchie in campo. Il diagonale di Lavia pareggia i conti (6-6), ma è il turno in battuta del martello azzurro che fa la differenza e scava un break incolmabile per gli ospiti: l’ace e la pipe della banda porta il parziale sul 14-9 e dà lì si mette in discesa. È sempre Lavia il mattatore dei padroni di casa con un dolce pallonetto ad eludere il muro avversario (20-15) ed un secondo ace in chiusura di set (24-16). Il punto escalamativo, poi, lo mette il primo tempo di Kozamernik (25-17). Si riparte nel secondo con lo stesso identico copione ed un Itas che non lascia scampo a Cisterna: Rychlicki piazza il colpo in mezzo alle mani di un muro a tre scomposto (6-4), mentre stavolta tocca a Michieletto rendersi protagonista dai nove metri, concludendo la propria rotazione al servizio con un ace (17-9). È un altro parziale a senso unico, con l’errore in alzata di Tarumi che consegna anche il secondo set ai trentini (25-16). Sembra non cambiare la musica nemmeno nel terzo, quantomeno fino a metà parziale, con i colpi di Lavia e Michieletto, quest’ultimo con un altro ace, che portano Trento sul 16-12. Qui però succede l’inaspettato: i ragazzi di Soli si scompongono e permettono a Cisterna di Rientrare con il punto in battuta di Mazzone ed il colpo di Faure ad insaccare il pallone nel muro gialloblù (18-16 e 20-20). Il punto a punto finale premia la squadra ospite che chiude grazie al mani out di Tarumi (23-25). Per i padroni di casa serve correre ai ripari e rimettersi in carreggiata per non offrire il fianco a Cisterna: si rivede il diagonale di Lavia a far male (7-5), mentre Baranowicz si affida ai primi tempi di Nedeljkovic (10-10). La forza di Trento, però, è superiore a quella avversaria e viene fuori con un Michieletto che spezza in due il set a suon di martellate e tocchi morbidi (16-13). Anche Sbertoli si iscrive nella lista degli ace-man (19-16), così come il neo entrato Gabi Garcia (22-18). L’onere di completare l’opera è di Rychlicki che piazza un diagonale imprendibile per il 25-21 conclusivo. Uomo partita di questa gara-3 è Daniele Lavia.