Volley, l’Itas inizia a fatica ma poi rimonta. E batte Taranto al tie break

L’Itas è come un’araba fenice nell’esordio casalingo di questa Superlega. Sul mondoflex tricolore si porta prima in vantaggio e poi subisce il ritorno di Taranto. E proprio quando sembra soccombere per 1 a 3, rinasce dalle proprie ceneri vincendo un set in cui era sotto di 4 punti nel finale, trascinata da Alessandro Michieletto, e poi vince il quinto andandosi a prendere due punti in una serata davvero difficile. Serata che era iniziata già nel segno delle emozioni, con la consegna dei premi di Lega per la scorsa stagione a Michieletto e Podrascanin, miglior schiacciatore e best blocker del campionato che Trento ha vinto. La partita entra subito nel vivo. Mister Mastrangelo schiera Trinidad al palleggio, Russell opposto, Gutierrez e Lanza schiacciatori, al centro Alletti e Jendryk, Rizzo libero.

Risponde mister Soli con Sbertoli al palleggio, Rychlicki opposto, Lavia e Michieletto laterali, al centro Kozamernik e Podrascanin, che esordisce nel palazzetto di casa con la fascia di capitano, e Laurenzano libero. Nei primi minuti si lotta su ogni pallone, Trento allunga con l’ace di Michieletto (9-5), costringe Mastrangelo a chiamare il primo time out. E’ un turno al servizio micidiale quello del giovane azzurro (12-6). Sul 17-9 un erroraccio di Gutierrez costringe Mastrangelo a chiamare il secondo time out. Nel finale Taranto annulla due palle set poi cede 25-16. Da segnalare il parziale di Podrascanin, che chiude con 5 su 5 in primo tempo e due muri punto. Nel secondo set l’Itas tenta la rincorsa portandosi a +3 (8-5).

Ma un doppio errore di Kozamernik seguito da un attacco out di Rychlicki permettono a Taranto di riagganciare e superare. Sul 9-10 Soli chiama il suo primo time out alla «Il T Quotidiano Arena». E’ una battaglia a corrente alternata fin sul 21-20 ma nel finale Taranto è più lucida: mani out di Lanza e attacco fuori di Michieletto: 23-25. Il terzo set inizia così come si era chiuso il precedente: ace di Lanza in apertura e Taranto che subito si porta avanti (2-4) costringendo Soli a interrompere il gioco. Trento non riesce a riprendere il controllo (7-11 poi 9-14). Sul 9-14 Soli tenta l’inserimento di Cavuto per Lavia. Pochi istanti dopo arriva anche il secondo timeout per il tecnico dei trentini: ace di Russell, che segna il 9-15.

Nel finale ancora il tentativo col cambio di diagonale, mentre sul 13-19 torna al suo posto Lavia. La forbice ormai è segnata e Taranto si prende il primo punto di stagione alla «Il T Quotidiano Arena» con un errore al servizio di Rychlicki: 18-25. Mattatore l’opposto Russell con 6 attacchi vincenti su 6 nel parziale, a cui si aggiunge un ace. Si ricomincia senza Gutierrez, uscito zoppicante nel terzo set. Taranto continua a controllare il gioco (7-9 ace di Alletti) e sul 10-14 costringe Soli a fermare il gioco. La forbice cresce (15-19) Trento appare spenta e poco energica. Michieletto prova a illudere con un altro turno da applausi al servizio che riporta sotto Trento (21-21) per un finale al cardiopalma che si chiude 26-24 e riapre un match dato ormai per perso. Il tie break si apre a suon di ace (Lanza poi Sbertoli poi Russell). Trento è avanti di 4 al cambio. Bonacchi segna un altro ace (9-7) ma è Trento ad avere il controllo fino al decisivo 15-8. Nell’altro anticipo, a Verona, Modena si impone al tie break (25-23 25-17 20-25 23-25 11-15). Oggi in campo Monza-Perugia, Milano-Piacenza, Padova-Civitanova e Catania-Cisterna.