Nelle sale
domenica 31 Dicembre, 2023
di Katia Dell’Eva
Tra gli ultimi giorni di questo 2023 e i primi del 2024, le occasioni per trascorrere un pomeriggio o una serata al cinema, in compagnia degli amici o della propria famiglia, non mancano nemmeno in Trentino. Accanto a Wonka e C’è ancora domani – per chi non li avesse ancora visti -, in sala in questi giorni troviamo Wish, 62esimo classico Disney, firmato da Chris Buck (già direttore, tra gli altri, di Frozen) e Fawn Veerasunthorn. Prodotto per celebrare il centenario dello studio d’animazione più famoso al mondo, il film nasce con l’idea di essere una summa di tutto lo spirito disneyano dell’ultimo secolo: una storia che si dipana tra magie e sogni e che ha per protagonista una spensierata ma determinata ragazza, che parte dal «basso» per compiere un destino più grande di lei, muovendosi in un regno incantato che nasconde mille insidie, affiancata da amici buffi e simpatici.
Una storia tradizionalissima, che proprio nel suo tradizionalismo trova il suo stesso limite: se originale e interessante è l’avvio, con l’arrivo di Asha (che nelle sembianze ricorda Tiana de La principessa e il ranocchio, ma che è anche umile come Cenerentola, ingenua come Biancaneve, intrepida come Elsa…) al palazzo del Re Magnifico e la scoperta dell’inganno per il quale il sovrano promette di realizzare i desideri dei propri sudditi ma non è realmente intenzionato a farlo per non doverne affrontare le conseguenze, tutto ciò che segue è un’avventura molto classica. Anche senza punte di originalità e memorabilità, resta, in ogni caso, la capacità Disney di accompagnare nella vicenda e – visto l’intento alla base – un divertente gioco di citazioni da cercare mentre lo si guarda: dagli animali già presenti ne La spada nella roccia, Robin Hood e Bambi, ai palazzi di Rapunzel e Hercules, a molto altro.
Per gli amanti dei motori e dell’adrenalina, invece, Ferrari di Michael Mann. Interpretato da Adam Driver (sempre straordinario), Enzo Ferrari, sulla falsariga del libro Enzo Ferrari: The Man, The Cars, The Races, The Machine di Brock Yates, è raccontato qui come un uomo costantemente in bilico: tra l’amore e la morte, tra il lutto per il figlio appena scomparso e la pulsione viscerale verso la pista e la corsa, tra il successo e il fallimento. Non un biopic, ma un piccolo spaccato sulla vita di un uomo complesso, in un uno dei momenti più difficili, sia a livello personale che professionale, e su quella Mille Miglia del riscatto nel ‘57. È in questa chiave di lettura, del resto, che si trova anche tutta la forza di un film che è forse – almeno per il pubblico italiano – davvero troppo americano: dovrebbe essere Modena, eppure qualcosa stona e sembra Marte.
E una volta lasciate indietro le festività? Cosa ci riserverà il 2024? Per il momento, tra i film più attesi in sala c’è Perfect Days di Wim Wenders. Tornato in Giappone (con negli occhi, senza alcun dubbio, il migliore Ozu), il regista tedesco racconta la vita di Hirayama, un uomo che pulisce i gabinetti pubblici a Tokyo: una vita semplice, abitudinaria, divisa tra il lavoro e il tempo libero. Una forte, chiara affermazione di quella bellezza che si trova nelle umili cose, di quelle storie piccole che possono muovere a emozioni grandi, di quel cinema che non ha bisogno di molto, oltre regia e recitazione impeccabili, per essere arte. Più in là, nella seconda metà di gennaio, sarà invece la volta di Povere creature di Yorgos Lanthimos con la sua versione femminile e femminista di Frankenstein, Bella Baxter, impersonata da una meravigliosa Emma Stone.
A marzo arriveranno in sala l’attesissima – dopo i tanti rimandi causati dallo sciopero hollywoodiano degli scorsi mesi – seconda parte di Dune, sempre diretto da Denis Villeneuve e sempre interpretato da Temothée Chalamet e Zendaya, e Priscilla, ritorno dietro la macchina da presa di Sofia Coppola, che porta sul grande schermo il re del rock and roll Elvis Presley, attraverso la lente dell’amore. Ancora, da non perdere, tra nuovi sequel a Ghostbusters, Kung Fu Panda e Inside Out, nella lista delle uscite da tenere d’occhio vanno per il momento il remake a Il colore viola, stavolta sotto la regia del ghanese Blitz Bazawule, Joker: Folie à Deux, in cui Joaquin Phoenix sarà stavolta affiancato da Lady Gaga nei panni di Harley Quinn, Challengers, il triangolo romantico firmato Luca Guadagnino, e il disturbante ma molto apprezzato a Cannes May December, storia di un adescamento di minore ispirato alla cronaca, con in scena Natalie Portman e Julianne Moore.