salute e benessere
martedì 30 Luglio, 2024
di Dottoressa Diana Valenti *
Buongiorno dottoressa, ho 30 anni, soffro di fibromialgia e assumo costantemente antidolorifici. Mi hanno parlato di eventuali cure omeopatiche, non solo per il dolore ma anche per l’umore. Cosa ne pensa? Grazie.————————————
Buongiorno signora, sono la dottoressa Diana Valenti, medico chirurgo specialista in medicina fisica e riabilitativa e medico omeopata.
La Sindrome Fibromialgica è una forma molto comune caratterizzata principalmente da dolore ai muscoli, legamenti e tendini, a cui si possono associare, in maniera variabile, anche molti altri sintomi come fatica, insonnia, cefalea, disturbi gastrici-intestinali, intolleranze alimentari, ma anche depressione, dermatiti, alterazioni del ciclo mestruale, cistiti, vertigini ecc..
Se la causa specifica all’origine di questa Sindrome non è ancora stata chiarita, è ormai assodato che lo stress svolge un ruolo determinante, sia questo di origine fisica, psichica o entrambi.
Essendo quindi questa Sindrome caratterizzata da una commistione di sintomi fisici e psichico-emotivi, una terapia che sia in grado di tener conto di tutti questi aspetti, di correlarli tra loro e di trattarli nel complesso, è sicuramente da preferire.
L’omeopatia è una medicina olistica che, fin dalle sue origini, ha avuto come obbiettivo quello di curare non il singolo sintomo, ma bensì la persona nella sua interezza, tenendo conto delle sue caratteristiche fisiche, psichiche ed emotive.
Ecco quindi che attraverso la visita omeopatica, il medico omeopata raccoglierà le caratteristiche della persona (carattere, gusti, sogni, emozioni) e ascolterà come questa malattia si è espressa in quella specifica persona (quali sintomi, con quale intensità, con che ordine sono comparsi, quali tipi di stress ha subito e come ha reagito a questi); una volta raccolte tutte le informazioni, il medico omeopata prescriverà una terapia omeopatica altamente personalizzata che agirà in maniera dolce e duratura, sull’intera persona e quindi su tutte le sue manifestazioni.
Recenti studi hanno inoltre dimostrato che alcune patologie, come la Fibromialgia, sono causate da un disequilibrio di complessi meccanismi di regolazione del sistema P.n.e.i. (Psico-Neuro-Endrocrino-Immunologia). Di pari passo la biochimica ha dimostrato come alcune sostanze, molto diluite e dinamizzate, quindi preparate come i rimedi omeopatici, sono in grado di migliorare l’attività di questi sistemi riportandoli a un funzionamento armonico ed equilibrato.
Questa moderna declinazione della medicina omeopatica, che attraverso l’omotossicologia oggi si scrive sotto il nome di «Medicina di Regolazione» o «Low Dose Medicine», ha permesso di comprendere come anche aspetti che fino a tempo fa consideravamo ininfluenti nell’origine delle malattie, siano importanti e necessari per poter sartorializzare la terapia.
È importante ricordare però che la medicina omeopatica non si riduce alla prescrizione di un rimedio, è una visita medica a tutti gli effetti e la prescrizione può contenere anche delle indicazioni circa la modificazione di eventuali stili di vita controindicati.
Inoltre, da medico fisiatra, ci tengo a ricordare come adeguate terapie motorie siano in grado di stimolare la regolazione del sistema P.n.e.i. e di migliorare sostanzialmente la salute dei pazienti con Fibromialgia.
* Medico Omeopata
Medico Chirurgo Specialista in Medicina Fisica e Riabilitativa
presso Policura