Il caso
lunedì 18 Dicembre, 2023
di Redazione
Ancora una volta una sfilata dei Krampus si è trasformata in un momento di caos incontrollato che ha costretto a cancellare l’evento. Un anno fa era successo a Levico Terme questa volta invece a Riva del Garda, sabato sera.
La sfilata aveva come protagonisti i Krampus del collaudato gruppo Göllerspitz Tuifl Branzoll. Gruppo esperto che sa come muoversi sul sottile filo tra scherzo e provocazione. Il problema è che a Riva del Garda non erano state previste barriere di sicurezza che tenessero a distanza la popolazione dando ai Krampus la sicurezza di potersi muovere indisturbati. Questo ha facilitato il caos e il gruppo si è trovato nella situazione di subire spintoni, di vedersi tirate le corna delle pesanti maschere. Comportamenti difficili da gestire per chi si muove con un costume pesante e ingombrante come quello dei Krampus e che ha spinto il gruppo a prendere la decisione di non eseguire la seconda sfilata in programma per motivi di sicurezza.
A lamentarsi dei comportamenti anche diversi presenti che per il non rispetto delle regole di alcuni non hanno potuto godersi lo spettacolo. Anche sui social qualcuno si è lamentato del comportamento degli astanti scrivendo «Vergognatevi! Hanno pagato per fare questa sfilata e voi come al solito avete rovinato tutto. Non avete rispetto per le cose che fanno».
Il documentario
di Emanuele Paccher
La precipitazione da record imbiancò la città dal 13 al 16 gennaio, con temperature fino a -18 gradi: «Gli spazzaneve portarono via auto e cabina telefonica, erano sepolti»